La scelta del nome di un sito è una delle cose più importanti (e difficili) in un progetto web. Troppo spesso viene sopravvalutata ma ancor più spesso viene sottovalutata, è difficile riuscire a trovare la giusta misura e spesso ci si trova di fronte alla necessità di rimediare a degli errori fatti. Il sito 0delta.it nasce proprio dalla necessità di rimediare a un errore fatto nella scelta del nome per un progetto dalle grandi ambizioni.
Nel lontano anno 2000 l’allora nascente società ZeroDelta S.r.l. aveva un progetto che era soprattutto un sogno, volevano realizzare un sito che promuovesse l’Italia ma che non fosse il “solito” pseudoportale il cui fine ultimo era quello di convincere gli utenti a prenotare aerei o alberghi. Nelle intenzioni doveva essere qualcosa di simile a tripadvisor, focalizzato sull’Italia oppure a quello che dovrebbe essere italia.it: un sito informativo, fatto per gli utenti e con il contributo degli utenti.
Il progetto è partito ed è decollato ma non ha mai raggiunto il successo che merita, la società nel frattempo si è disciolta ed il sito è stato ceduto ad un nuovo gruppo redazionale che, auspicabilmente, saprà finalmente portarlo avanti e valorizzarlo al meglio.
Tornando in tema la scelta del nome per quel progetto non fu delle più felici: venne scelto il nome zerodelta.net, piuttosto difficile da capire e ancor più da trascrivere. Molti infatti equivocavano sullo zero iniziale e lo scrivevano in cifre invece che in lettere. Ad un certo punto la situazione divenne insostenibile e decisero di registrare anche il nome scritto con in numero invece che in lettere ed ecco quindi spiegata la nascita di 0delta.it. A quel punto avrebbero potuto semplicemente creare un redirect (301 o altro) che portasse i visitatori al sito principale, quello che vero, quello che molto probabilmente stavano veramente cercando e invece no… decisero di realizzare un mini-sito di poche paginette che spiegasse un po’ i contenuti del loro vero sito, quello principale, quello talmente grande che alla fine per molti risultava di difficile comprensione, ecco che quindi hanno creato della pagine di spiegazione per gli argomenti principali: le guide di viaggio, le regioni e le province, gli speciali, le mostre i teatri i ristoranti e così via via una pagina sintetica per tutti gli argomenti trattati, dall’agriturismo all’outlet shop.
Oggi la scelta può far sorridere e il frutto di quel lavoro suscitare tenerezza: si tratta di un mini-sito realizzato interamente in html, a mano, pagina per pagina. Si potrebbe considerare un fossile del web!
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